Grafite Days: al via i colloqui professionali di fine anno e inaugurazione della nuova sede
Ai nastri di partenza i Grafite Days: a fine settembre gli colloqui professionali con l’esaminatore Davide Barzi, sceneggiatore ed editor ReNoir Comics, ad ottobre l’inaugurazione della nuova sede di Bari.
Ai nastri di partenza i Grafite Days.
Da fine settembre la scuola di Grafica e Fumetto di Puglia ha messo in campo una serie di attività che costituiscono la narrazione completa dei progetti pensati e realizzati con successo nel 2018.
Si parte con i colloqui professionali, veri e propri esami che coinvolgono i ragazzi iscritti al corso Triennale di fumetto e illustrazione dedicato agli appassionati ma anche a chi vuole specializzarsi e diventare un professionista di settore. E come consuetudine oltre ai docenti della scuola, ad esaminare gli allievi sarà un ospite d’eccezione: quest’anno si tratta di Davide Barzi, sceneggiatore, editor, scrittore, e storico del fumetto.
Gli esami si svolgeranno, come sempre nelle tre sedi della scuola: il 25 e il 26 settembre a Bari, il 27 a Taranto, 28 e 29 a Lecce. Gli esami sono solo un primo step degli appuntamenti voluti da Grafite per l’inizio dell’autunno. Il 3 ottobre, infatti, ci sarà l’inaugurazione della nuova sede di Bari, un ulteriore passo in avanti per la scuola, che continua ad investire per ampliare e qualificare gli spazi dedicati alle attività di formazione. Segno questo di una progettualità chiara e a lungo termine da parte di Grafite, che anno dopo anno aggiunge un tassello importante alla diffusione di quel patrimonio di saperi legati al fumetto.
IL PRESIDENTE DI COMMISSIONE – L’EDITOR
Davide Barzi, sceneggiatore, scrive per le testate Dylan Dog, Nathan Never e Dampyr della Sergio Bonelli Editore, per cui ha pubblicato anche la storia Il Cuore di Lombroso (con Francesco De Stena) per la collana Le Storie. Per ReNoir Comics cura la pluripremiata serie Don Camillo a fumetti e ha scritto Unico indizio le scarpe da tennis. È autore di G&G – Giorgio Gaber a fumetti, disegnato da Sergio Gerasi. Con Paolo Maggioni, disegni di Davide Castelluccio, ha realizzato Giacinto Facchetti – Il rumore non fa gol. Con Claudio Riva, illustrazioni di Alessandro Ambrosoni, ha pubblicati Giorgio Strehler – Un fumetto da tre soldi. Dà vita assieme a Fabiano Ambu alle avventura di Josif, con Luca Usai a quelle di Jorge Sànchez & Dragòn LI. Con Gianfranco Florio e Luca Usai crea tutti i mesi la strip Paputsi per la rivista Scarp de’ tenis. Suo anche Le Regine del Terrore (edizioni BD), biografia delle creatrici di Diabolik. Carta Canta – I fumetti nella musica, la musica nel fumetto (Ed. Cartoon Club), curato con Stefano Gorla e Paolo Guiducci, ha vinto il premio Franco Fossati come miglior saggio nazionale sul fumetto. Suo anche il libro di filastrocche gotiche illustrate Il teatrino delle bambole morte, con illustrazioni di Giovanni Rigano.
INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE
Il 2018 per Grafite e per i suoi tanti sostenitori, sarà ricordato anche come l’anno dei cambiamenti e dei nuovi progetti. Il 3 ottobre alle 18.00 si terrà l’inaugurazione della nuova sede di Bari in via Aurelio Carrante 5.
Un trasloco ma soprattutto l’inizio di una nuova avventura che ha come assi portanti la formazione e l’impegno costante di tutta la squadra di Grafite nel trasmettere la cultura del fumetto. Oltre al consueto taglio del nastro, il 3 ottobre, ci saranno contemporaneamente due Open day. Il primo è dedicato al Corso di Modellazione e stampa personaggi 3d, realizzato in collaborazione con Apulia Makers 3d, pensato per un pubblico di disegnatori, principianti o veterani, che intendono acquisire competenze da spendere in produzioni di successo che riguardano il mondo del fumetto, cinema di animazione, giochi di ruolo, video games; il secondo è invece rivolto ad un pubblico di bambini e ragazzi, il Grafite Kids, ed è un corso di disegno e fumetto immaginato per una fascia di età compresa tra i 7 e i 13 anni. Il 3 ottobre, e quindi anche durante gli Open Day, saranno presenti i docenti, che spiegheranno nel dettaglio i corsi ma soprattutto faranno delle dimostrazioni pratiche della didattica.